In ogni frigorifero c’è sempre il ripiano del formaggio, l’angolo del boccone goloso, ma anche della cena di salvataggio di quando arrivi a casa la sera stanco e senza voglia di cucinare.
Lo prendi, gli dai un’annusata, lo scarti e con un coltello lo fai a fette.
Cena fredda, ma di grande godimento soprattutto se lo affianchi a un’ottima birra.
Le scelte?
Io vado a caso, ma ci vorrebbe conoscenza e attenzione perché non vadano persi sapori e contrasti.
Ebbene spesso un amico, esperto conoscitore di entrambi questi prodotti, grande degustatore di birra e “formaggiofilo”, mi erudisce e mi rimprovera di non ascoltarlo. In realtà lo ascolto ma ormai la mia anagrafe mi penalizza facendomi dimenticare tutto.
Allora gli ho chiesto di scrivere per me i suoi consigli ed esperimenti.
Vediamo allora cosa ha mangiato e bevuto per me…
La Rulles Estivale, una birra stagionale, estiva, prodotta dalla Brasserie de Rulles, bionda, leggera con aroma molto delicato, di pesca, arancio, lievito e fiori. Di corpo medio basso, presenta un buon equilibrio dolce-amaro, con un finale secco molto lungo, rinfrescante e leggero retrogusto erbaceo.
Grado alcolico: 5.2%
Per l’occasione è’ stato studiato un abbinamento con un caprino di medio/bassa stagionatura con crosta fiorita e mirtilli secchi, con un sapore dolce, latte, panna, erbaceo e infine pastoso.
L’amaro e il sapore secco della birra smorza con eleganza la dolcezza e appunto la pastosità del formaggio
La Rulles Brune, una birra in stile Belgian Ale, dal colore caramello. La schiuma è duratura e di color nocciola.
Presenta spiccati profumi di note di malto tostato, di cacao, prugna, uvetta e liquerizia.
Il sapore è dolce come l’aroma, leggermente caramellato con sentore nuovi di liquerizia e con leggere note mineraliniche.
La dolcezza del cacao e della frutta viene ovviamente bilanciata dall’ amarezza donata dai malti.
Grado alcolico: 6,5%
In questo caso il fruttato della birra poteva solo delicatamente completare un pecorino semistagionato e sapido, una vera trasformazione, Lo sposalizio si chiude con un finale leggermente amarognolo.
La Rulles Triple, una birra di colore oro intenso. Carbonazione medio alta. Note speziate e fruttate di pera, pesca matura, frutta candita. Non molto corposa, con sapori di spezie e marzapane. Il finale è secco.
Grado alcolico: 8.4%
Questa birra invece è abbinata a un Blu Firenze, intenso, con sentori di erbe aromatiche, intensissimo. La sua sapidità ricorda la salamoia, con un piccante/salato deciso e persistente al palato.
La dolcezza e l‘alcolicità provocavano una giusta pulizia alla bocca, anche se la decisa intensità del formaggio si ripropone vivacemente.
La Gigantic Baltic Porter, birra di colore nero con una schiuma cremosa di buona persistenza.
Profumi tostati e di cioccolato, note affumicate e di caffe
Corpo medio basso e grado alcolico mascherato, sapore ricco di caffe e tostature. Uno spiccato retrogusto amaro nel quale domina ancora il caffe. Finale moderatamente secco.
Grado alcolico: 8 %
Gigantic è uno vero micro birrificio, probabilmente uno dei più piccoli di Portland, una della città americane più vocate alla produzione di birre artiganali. Gigantic è specializzato nella produzione di birre che reinterpretano, a volte in maniera esuberante e drastica, i classici stili europei come ad esempio Pils o Baltic Porter. Questa Baltic Porter deriva dalle birre scure inglesi prodotte dalla metà del ‘700 e diventate popolari tra gli operai che facevano facchinaggio, in inglese “porter” appunto. Durante gli anni i birrifici dei paesi baltici come Finlandia, Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia e Russia, cominciarono a produrre in proprio questa tipologia di birra incrementandone il tasso alcolico, e questa tipologia prese il nome di Baltic Porter. Le splendide etichette delle birre Gigantic sono realizzate da artisti locali, che si alternano nella realizzazione di queste piccole opere d’arte con tecniche di disegno innovative ed uniche nel loro genere.
L’accostamento è con un Blu Notte, erborinato, consistente, salato con speziatura delicata e leggermente affumicato che ricorda come una tostatura e un sentore di tabacco che si esaltano con i toni della porter anche se alla fine la birra ha la meglio sul delicato finale del formaggio.
La Massive Gigantic Barley Wine, di colore rosso rubino intenso, con una leggerissima schiuma che si dissolve rapidamente.
Il profumo è molto complesso di caramello e frutta sotto spirito, leggero sentore di prugna e uvetta.
Corpo pieno, carbonazione quasi assente, il sapore dolce accompagna tutta la bevuta con note di caramello e resina di pino. Alcool morbido, finale lungo e caldo.
Grado alcolico: 12%
La birra artigianale Massive del birrificio Gigantic è una rivisitazione in chiave americana dello storico Barley Wine britannico. Questo stile nato a fine ‘700, ha questo nome perchè è la birra che piu si avvicina al vino sia per i sapori che per il tasso alcolico. Nato per fare concorrenza ai vini francesi importati in inghilterra ebbe varie fasi di successo e di oblio, oggi viene spesso riproposto in chiave più moderna da birrifici artigianali come appunto Gigantic. Questa loro birra viene prodotta con solo luppolo inglese Halcyon e viene bollita per 8 ore per intensificare aromi e sapori. Può essere consumata subito o lasciata invecchiare proprio come il vino, assumendo così corpo e aromi più complessi e raffinati.
A questa birra il formaggio accostato è il Fossa, il re dell’intensità, salato, piccante, pungente. Questi sapori prevalgono però sulla birra questa volta che non riesce, nonostante l’alcolicità, ad ammordirlo e a ripulire così il palato. Anche l’agrumato del luppolo purtroppo col tempo affievolito non doma l’intensità del formaggio che devia il gusto in un finale paradossalmente dolce e stucchevole, ma sicuramente l’esperimento deve essere riprovato con un’altra barley wine più decisa.
Grazie maestro Matteo…